Sistemi di trattamento dell'aria compressa per ottimizzare la qualità ed evitare problemi

Le moderne tecnologie di produzione utilizzano aria compressa. A seconda della tipologia di applicazione, può essere necessaria aria essiccata, priva di olio e contaminanti. Oggi esistono sistemi avanzati di trattamento per qualsiasi esigenza di qualità ed efficienza.

L’aria compressa è una fonte di energia indispensabile in quasi tutti i settori produttivi. La qualità richiesta varia in base al settore e all’applicazione, ma l’obiettivo rimane lo stesso: processi di produzione ottimizzati, sicuri ed efficienti anche in termini di costi.

Le impurità presenti nell’aria ambiente aspirata dal compressore possono compromettere il funzionamento dell’impianto dell’aria compressa, la qualità dei prodotti finali e perfino la salute degli utilizzatori finali. Il compressore comprime l’aria ambiente aspirata fino al livello di pressione richiesto: senza un adeguato sistema di trattamento, le impurità entrano senza impedimenti nell’impianto dell’aria compressa a concentrazioni ancora più elevate.

Per evitare questi inconvenienti lungo tutto il percorso dal compressore all’applicazione, è necessario prevedere un buon sistema che combini tecnologie di trattamento efficaci ed affidabili, le quali consentono di ottenere aria compressa priva di contaminanti e di garantire la sicurezza di processi e prodotti, ma anche di proteggere le apparecchiature (ad esempio, i generatori di ossigeno).

Gestione della condensa dell’aria compressa

Durante il percorso di produzione e trattamento dell’aria compressa, quasi ogni fase è caratterizzata dalla formazione di condensa, la quale normalmente contiene olio e particelle di impurità. Lo scarico della condensa svolge quindi un ruolo centrale nel garantire una qualità ottimale dell’aria compressa in ogni applicazione.

Scaricatore di condensa: rimozione della condensa “senza pensieri” grazie agli allarmi in caso di anomalie

BEKOMAT® è il primo scaricatore di condensa con regolazione elettronica del livello, che è diventato uno standard industriale a livello mondiale. Grazie all’elettronica intelligente, si adatta automaticamente alla quantità di condensa ed evita perdite di aria compressa durante lo scarico, riducendo il consumo energetico e quindi i costi.

Per ogni applicazione

- Scarico della condensa in quantità adeguata grazie al sensore capacitivo

- Soluzioni adatte a ogni tipo d’impiego grazie ad una gamma completa di modelli

- Riduce le perdite di aria compressa e i costi energetici

- Funzionamento, controllo e autopulizia completamente automatizzati

- Durevole e robusto nelle versioni in alluminio, anticorrosione e per alta pressione

- Assenza di componenti meccanici soggetti ad usura

- Segnale di allarme in caso di anomalie

- Facile da installare e utilizzare

Filtrazione dell’aria compressa: rimozione delle impurità per evitare danni agli strumenti di lavoro

Prima di essere utilizzata, l’aria compressa deve essere trattata per eliminare aerosol, olio e particelle. Infatti, gli inquinanti provenienti dall’ambiente e dal funzionamento del compressore possono danneggiare i macchinari di produzione e contaminare il prodotto.
I filtri CLEARPOINT® depurano perfettamente l’aria compressa, consentono il risparmio di energia e garantiscono il livello di filtrazione adeguato a soddisfare qualsiasi classe di qualità e range di pressione.
A seconda delle caratteristiche tecniche dell’impianto, i filtri CLEARPOINT® sono disponibili con un robusto corpo in alluminio con un trattamento anticorrosione interno. Sono sempre integrati gli elementi filtranti 3eco, in grado di ridurre sensibilmente le cadute di pressione.

Essiccazione dell’aria compressa: scongiurare la formazione di condensa per proteggere le apparecchiature a valle

L’umidità presente negli impianti dell’aria compressa rappresenta un pericolo permanente per il corretto funzionamento del sistema. L’ampia gamma di essiccatori a ciclo frigorifero e a membrana è in grado di soddisfare un vasto range di gradi di essiccazione e classi di qualità e di raggiungere, per ogni portata, punti di rugiada in pressione compresi tra +15 °C e –40 °C.
Questo significa poter contare sempre sulla soluzione giusta per ogni esigenza di essiccazione e per la massima sicurezza del processo produttivo.

Essiccatori a membrana DRYPOINT® M

Compatti e affidabili, gli essiccatori a membrana essiccano l’aria compressa tramite membrane ad elevata selezione. Consentono di raggiungere punti di rugiada in pressione da +15 °C a -40 °C, rendendoli adatti a svariate applicazioni anche in condizioni operative variabili.

Soluzioni versatili all-in-one:

- Adatti a varie esigenze grazie a un range progettato accuratamente

- Nanofiltro ed essiccatore combinati in un unico corpo

- Non occorre corrente elettrica per il ciclo di essiccazione

- Design compatto, ideale per l’utilizzo dove lo spazio è limitato

- Adeguati ai sistemi più esigenti, ad esempio dove è necessaria l’essiccazione solo su punti di utilizzo decentrati

Essiccatori a ciclo frigorifero DRYPOINT® RA

Oggi gli essiccatori a ciclo frigorifero sono lo standard utilizzato in tutto il mondo e costituiscono il metodo più economico per essiccare l’aria compressa. DRYPOINT® RA è caratterizzato da gas refrigeranti moderni e rispettosi dell’ambiente, compressori a risparmio energetico, scambiatori di calore innovativi, semplicità d’uso, scaricatore di condensa integrato BEKOMAT® e diversi sistemi di controllo.

Sistema convincente

- Ampia varietà di modelli, dall’essiccatore a ciclo intelligente alla regolazione di frequenza fino all’affermata soluzione standard

- Per portate da 20 a 13.200 m³/h

- Affidabili, sicuri, economici

Redatto da
Beko Technologies